Buongiorno a tutti, nuovo post…dedicato alla recensione
questa volta di un LIBRO…già…per di
più cartaceo…J
Non sono solita legger mattoni simili ma questo mi ha molto incuriosita.
Vi allego sotto anche la video recensione che ho messo nel
canale youtube
(VALENTINA F. ) cosi che non rischio di dimenticar nulla. Gli aspetti
sono molteplici.
Dal momento che il mondo informatico mi attira da sempre…nel
mio travagliato percorso scolastico ho frequentato anche la scuola di
programmatori lasciata per altre destinazioni…ho deciso di far un salto in
biblioteca e vedere se c’era qualche libro interessante…Purtroppo non avevano
molta scelta e molti erano vecchi…questo e’ del 2010…considerando la velocità del web è indietro anche questo ma ha un nome interessante: EFFETTO GOOGLE: LA FINE DEL MONDO COME LO
CONOSCIAMO.
PRESO!
Il libro in questione parla ovviamente del famoso motore di ricerca;
io mi aspettavo si dilungasse un po’ di più sui suoi applicativi invece è
proprio la storia della nascita di questa enorme impresa, 400 e più pagine non
sono poche ma l’autore è stato bravissimo ad unire le varie fasi da rendere la
lettura sempre appassionante.
Vi riporto alcune “ scoperte” che mi hanno stravolto:
Nell’agosto del 1999, quando si
trasferirono nel primo campus di Mountain View i fondatori, crearono il
Google-plex che è composto da una serie di palazzine di due o tre piani,
affacciate su un giardino punteggiato di tavoli e panchine ombreggiate da
alberi, con tanto di orto e stradine interne percorse da pedoni e ciclisti. I
dipendenti mangiano gratis e hanno a disposizione biciclette per spostarsi da
un edificio all’altro ( centri massaggi e palestre). Pranzano ai tavoli della
mensa, trascorrono intervalli in accoglienti sale dotate di tavoli da bigliardo
e macchinette per caffè espresso. Non devono lasciare il campus neppure per
lavare la macchina o cambiare l’olio questi servizi sono disponibili tutti i
giovedì. Ci sono inoltre parrucchieri, lavanderie a secco, dentisti, asilo,
servizi di dog sitting e 5 medici gratuiti. Confortevoli pullman alimentati a
biodisel e dotati di connessione wi-fi trasportano i dipendenti fino dalla
lontana san francisco e operano dal mattino fino a tarda notte. Invece di
acquistare i laptop, i dipendenti li hanno in dotazione gratis. Il congedo maternità
dura 5 mesi pagati al 100% ed i neo papa possono assentarsi da lavoro 7
settimane a retribuzione intera. La maggior parte dei dipendenti ha a
disposizione un giorno alla settimana o il 20% del loro tempo per lavorare su
progetti che li appassionano…da qui nasce google news.
GUARDATE IL FILM GLI STAGISTI per capire di cosa parlo!!!
Non è tutto oro quel che luccica…dopo
qualche anno scoprono che in alcune mense un terzo del cibo veniva buttato via
alla fine di ogni giorno riducendo cosi gli orari e le scelte del menu.
Inizialmente ha messo a disposizione dei dipendenti acqua minerale in bottiglie
di plastica, nel 2000 google serviva acqua del rubinetto in bicchieri di
plastica che sarebbero poi stati sostituiti con bicchieri riutilizzabili e
rinnovabili.
I creatori di google page e brin
partecipano ogni anno una settimana ad un incontro nel black rock desert del
nevada che si basa sui 10 prinicipi del burning man, e includono l’impegno a
far doni, la creazione di ambienti sociali non mediati da sponsorizzazioni
commerciali o pubblicita, un etica partecipativa…
Notiamo anche questo aspetto: i due
fondatori e il CEO (miliardari) hanno preteso di essere pagati 1 dollaro
all’anno e hanno rifiutato le stock opinion fin dal 2004; hanno ricevuto un
bonus di 1700 dollari a testa nel 2007 e rifiutato altri bonus nel 2008. Gli
altri membri del comitato esecutivo hanno uno stipendio massimo di 450.000
dollari e ricevono quasi tutti un bonus pari al 150% del lordo annuo. Quasi
ogni dipendente viene invitato a partecipare agli utili.
Google fa la propria parte per
affrontare il fenomeno del riscaldamento globale. Ha installato sui suoi tetti
una batteria di pannelli solari che non ha uguali tra i campus aziendali degli
stati uniti, e genera elettricita sufficiente ad alimentare mille case. Ha
delle stazioni di ricarica nei parcheggi esterni per rifornire la glossa di
vetture ibride e offre sussidi (inizialmente 5000 dollari ora 3000) ai
dipendenti che acquistano un ibdiro in grado di percorrere almeno 45 miglia per
gallore di benzina (1000 dipendenti ne hanno beneficiato). L’azienda destina 1%
dei profitti alla sua emanazione filantropica, la Google Foundation.
A CHI NON PIACEREBBE LAVORARE O CMQ SUPPORTARE UN AZIENDA
SIMILE CON DEI VALORI SIMILI E FORTI COME QUESTI?
Molte aziende della Valley hanno
copiato la regola del 20% di tempo da dedicare ai progetti personali.Facebook
paga una parte dell’ affitto ai dipendenti che vivono entro un miglio
dall’ufficio, e mette a loro disposizione pasti gratuiti, il parcheggio, l’iscrizione
alla palestra, servizi di lavanderia ecc…Starbucks ha concesso la piena
copertura saitaria ai suoi dipendenti , inclusi i part-time.
Il libro continua con la storia di google anno per
anno, Larry Page
e Sergey Brin sono praticamente “identici”, nati nello stesso anno 1973, padri
professori universitari, madri impegnate in ambiti scientifici, hanno
frequentato le scuole elementari Montessori!!!
(In queste scuole c’è la libertà di studiare ciò che si
vuole!!! E’ un metodo molto curioso e che devo approfondire. Qui le classi sono
composte da allievi di diverse età, accorpati per fasce triennali. Nella logica
montessoriana, è la scuola che si adatta al bambino…)
In alcuni momenti è noioso perché incentra alcuni capitoli
sulla concorrenza, sulla vita di alcuni manager, sullo sviluppo della
pubblicità…permettendomi cmq di scoprire il motivo per cui se cerco un
cellulare su google poco dopo per diversi giorni mi appare pubblicità inerente
al cellulare in questione…monitorano le nostre ricerche per proporci inserzioni
adatte. Google guadagna principalmente dagli inserzionisti.
VOTO: 8/10
Tratto dal libro di KEN AULETTA “EFFETTO GOOGLE” -Biblioteca di Mozzate (co)-
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